PRATO. Una sala gremita e attenta nel cinema Eden ha ascoltato il “manifesto” valoriale del laboratorio politico Prato Riparte e ha visto la sottoscrizione dello stesso da parte di sette forze politiche presenti sul territorio. Parlando di riformismo, garantismo ed europeismo, i liberali , moderati e riformisti di Prato si sono ritrovati per sottoscrivere il documento in cui si parla di merito e competenza, di pragmatismo, di laicità dello Stato e delle istituzioni e di Stati uniti d’Europa. Così Azione con il responsabile Enti locali, Stefano Micheloni, la Buona Destra col coordinatore provinciale Alberto Ansiati, Energie per l’Italia col coordinatore regionale, Giovanni Bambagioni, Italia Viva col coordinatore provinciale Marco Ruggiero, il Partito liberale italiano col delegato Riccardo Bini, i Radicali Prato con il responsabile provinciale Matteo Giusti e +Europa col responsabile provinciale Jonathan Targetti, sono stati i primi firmatari e i loro partiti diventano di fatto i fondatori del laboratorio che resta aperto ad altri partiti e associazioni che si riconoscano nei principi valoriali del manifesto.
Nella sala del cinema Eden erano presenti anche rappresentanti di diverse altre forze politiche di centrosinistra e di centrodestra. E dopo il passaggio formale della firma dei fondatori del laboratorio il manifesto è stato messo a disposizione dei presenti per raccogliere le adesioni. Ed è arriva la prima adesione di un consigliere comunale, quella di Giacomo Sbolgi di Italia Viva che ha così dimostrato la piena condivisione per quanto fatto dal coordinatore provinciale dello stesso partito. Da oggi inizia la raccolta delle adesioni fra i cittadini di Prato e Provincia.
Ed è proprio di stamattina la notizia che anche a Livorno, grazie all’interesse che ha suscitato l’iniziativa pratese, prima in Italia, si sia costituito un laboratorio politico simile col nome Renew Livorno con l’intento di costruire una moderna forza politica liberaldemocratica europeista con fra i primi firmatari, Marco Taradash di +Europa, Maurizio Zingoni ex vice coordinatore regionale di Forza Italia, più altri rappresentanti del Partito liberale italiano e della Buona destra.
Sembra che Prato abbia gettato il primo seme e ora si aspettano i germogli in tutta Italia.
